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Milano Finanza
Cogne Acciai Speciali spa, tra i leader in Europa e nel mondo nel settore degli acciai inossidabili lunghi, ha emesso un minibond da 20 milioni sottoscritto in private placement per una metà dai due fondi di minibond gestiti da Anthilia Capital Partners sgr, Anthilia Bond Impresa Territorio e Anthilia Bit Parallel, e per l’altra metà da altri investitori tra i quali Banco Bpm. Il bond ha scadenza 31 dicembre 2023, un rendimento del 5,9% e una struttura di rimborso amortizing, cioè a rate nel corso della vita del titolo. Con oltre 1.100 dipendenti occupati e un indotto che porta a 1.500 il numero delle persone interessate dall’attività dello stabilimento di Aosta, la Cogne Acciai Speciali è da oltre 100 anni la principale industria privata della Valle d’Aosta. Controllato dalla famiglia Marzorati e guidato dalla ceo Monica Pirovano, il gruppo ha chiuso il 2017 con 564,4 milioni di ricavi, ebitda al 6,5% e un debito finanziario netto di 68 milioni, mentre quest’anno la redditività è vista crescere fin quasi all’8% a fronte di un fatturato in linea, attorno ai 570 milioni, e con un debito netto in leggero calo verso 65 milioni. Giovanni Landi, vicepresidente esecutivo di Anthilia Capital Partners sgr, ha spiegato che «Con questa operazione e altri due investimenti che prevediamo di chiudere in novembre, i nostri due fondi di minibond saranno quasi completamente investiti. Arriveremo al 97% per il fondo Anthilia Bit e al 95% per il Parallel. In totale il portafoglio conterrà 37 emissioni». Intanto Anthilia è già in fundraising per il prossimo fondo: «Abbiamo un target di raccolta di 300 milioni, mentre per il primo closing è di 100 milioni. Siamo già in trattative con parecchi investitori», ha detto Landi.
