Le tensioni sullo spread dei giorni scorsi sono dovute ai timori per il rallentamento globale e per le frizioni commerciali che frenano le esportazioni
“Dai dati – afferma Giuseppe Sersale di Anthilia Capital Partners – emerge chiaramente che è stato il canale estero a produrre le sorprese positive di crescita in Italia e un eventuale contributo negativo nel secondo trimestre rischia di rendere ancora più stretto il percorso delle finanze pubbliche”