Nel corso di gennaio il mercato azionario europeo (EuroStoxx 50) ha registrato una performance negativa di -1.3%.
Dopo il rally registrato nel corso degli ultimi due mesi del 2020, gennaio è stato un mese di consolidamento sui mercati azionari europei. Nel corso della prima settimana dell’anno, il mercato ha continuato a concentrarsi sull’avanzamento della campagna vaccinale in Europa e nel resto del mondo, registrando un inizio anno in rialzo, in linea con il rally dei mesi precedenti.
Tuttavia, il sentiment sull’azionario europeo si è presto raffreddato in seguito alle notizie dei ritardi sulle consegne dei vaccini da parte di Pfizer e ai numeri relativi ai contagi che faticano a migliorare sensibilmente. Inoltre, le nuove varianti del virus (inglese, sud africana e brasiliana) hanno spinto i principali governi europei ad inasprire e a prolungare le misure restrittive.
Nel corso del mese abbiamo poi assistito all’insediamento alla Casa Bianca del nuovo Presidente US Biden, con la definitiva uscita di scena dello sfidante Trump, la cui immagine è rimasta macchiata dagli accadimenti del 6 gennaio, con l’invasione di parte dei suoi sostenitori a Capital Hill.
Infine, poche le novità anche da parte della BCE che, nella sua ultima riunione, si è limitata a garantire tutto lo stimolo e tutta la flessibilità necessaria per superare la crisi.
In sintesi, il mese appena terminato può dirsi un mese di consolidamento, privo di particolari novità rispetto a quanto già noto ed assimilato nel corso degli ultimi mesi del 2020.
L’esposizione del fondo Anthilia Red all’azionario è attualmente al 67% del patrimonio.