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Business School 24 emette 2 minibond per 19 mln euro

Business School 24, controllata da Palamon Partners, emette due minibond per 19 mln euro. Li sottoscrivono Anthilia, Banco di Credito P. Azzoaglio, Finint sgr e Ver Capital byValentina Magri 2 Luglio 2021 in Private Debt, Private Equity, Società A A Business School 24, società attiva nel settore della formazione destinata a privati e aziende controllata dal fondo Palamon Capital Partners, ha emesso due minibond, per un valore totale di 19 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). Le emissioni obbligazionarie saranno sottoscritte da Finint Investments sgr con il fondo di private debt Pmi Italia II per 7 milioni; Anthilia Capital Partners attraverso i fondi di private debt Anthilia BIT III e Anthilia BIT IV per un importo di 5,25 milioni; Ver Capital sgr attraverso il fondo Ver Capital Credit Partners SMEs VII, per un importo di 5 milioni; e da Banco di Credito P. Azzoaglio per 1,75 milioni. I due prestiti obbligazionari di Business School 24, rispettivamente pari a 3,85 milioni e 15,15 milioni, hanno scadenza il 30 giugno 2027 e un rimborso amortizing con ammortamento a partire dal 1ottobre 2023. La prima emissione obbligazionaria è assistita da garanzia SACE con copertura al 90%. Banco di Credito P. Azzoaglio ha assunto il ruolo di organizzatore e strutturatore del prestito e ha agito come soggetto capofila e rappresentante comune degli obbligazionisti. Nell’ambito dell’operazione l’assistenza legale è stata fornita da Simmons & Simmons e McDermott Will & Emery, Banca Finint ha assunto i ruoli di paying agent e issuing agent; Anteos Capital Advisors ha agito come co-arranger. Business School 24 è nata nel 2017 come spin-off di una business unit de Il Sole 24 Ore spa, attiva nella formazione già dal 1991. La società è controllata al 100% dal fondo Palamon Capital Partners dal settembre 2019, quando Palamon, attraverso il veicolo Education Limited, ha acquisito la partecipazione residua del 49% de Il Sole 24 Ore (si veda altro articolo di BeBeez). Allora Palamon, attraverso il veicolo Education Acquisitions Limited, aveva pagato a Il Sole 24 Ore una prima tranche da 5 milioni di euro del corrispettivo complessivo di 21,5 milioni, da saldarsi entro il 31 dicembre 2021. Palamon era salito al 51% di Business School 24 nel maggio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez), dopo aver acquisito il 49% della società nell’agosto 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). Business School 24 è impegnata nell’ideazione, organizzazione, gestione, promozione e vendita di master, corsi di formazione, specializzazione e perfezionamento, destinati a giovani, manager e professionisti e fruibili anche a distanza (online e live streaming). Registra circa 25 mila presenze annue tra giovani neolaureati, manager e professionisti. Duemila studenti all’anno sono stati inseriti nel mondo del lavoro con tassi di conferma superiori al 95%. La società, con sede a Milano, ha chiuso il 2019 con 22,2 milioni di euro, un ebitda di 6,3 milioni e una liquidità netta di 8,3 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus). L’emissione dei due prestiti obbligazionari contribuirà a rafforzare ulteriormente il posizionamento competitivo di Business School 24 nel settore della formazione, con l’obiettivo di accelerarne il percorso di crescita e di sviluppo digitale. Maurizio Santacroce, amministratore delegato di Business School 24 spa, ha commentato: “Questi investimenti ci permetteranno di accelerare l’implementazione della nostra strategia di trasformazione nel digital champion dell’Education in Italia, sviluppando l’offerta formativa e accelerando il nostro percorso di trasformazione digitale. Ritengo che investire nella formazione, e soprattutto nelle persone, in questo particolare momento storico sia fondamentale per far ripartire il Paese. Crediamo che mai come in questo periodo sia importante dare l’opportunità alle persone di approfondire le proprie conoscenze o di reindirizzare la propria professione.” Mauro Sbroggiò, ceo di Finint Investments sgr, ha dichiarato: “Business School 24, grazie a un marchio riconosciuto a livello internazionale, è riuscita in pochi anni a ritagliarsi un’importante fetta di mercato nel settore della formazione di alto livello sapendo cogliere la sfida digitale derivante dalla crisi imposta dalla pandemia.” Andrea Cuturi, consigliere delegato di Anthilia Capital Partners, ha spiegato: “Il settore della formazione, così come quello del lavoro, sta attraversando una rapida trasformazione guidata per la maggior parte da una diffusione degli strumenti di digitalizzazione senza precedenti che sta portando a un’evoluzione delle dinamiche di mercato.” Francesco Franchini, partner di Ver Capital sgr, ha affermato: “BS24 è un’azienda innovativa nell’alta formazione professionale veicolata sia in presenza sia con modalità innovative di e-learning che, soprattutto nel contesto pandemico, ha evidenziato importanti prospettive di crescita. Questa tipologia di finanziamento è in linea con la strategia di Ver Capital nell’ambito del private debt, focalizzata su aziende di medie dimensioni, innovative e leader nel settore di riferimento con una chiara strategia di sviluppo e con un adeguato profilo di rischio rendimento.” Carlo Ramondetti, direttore generale di Banco di Credito P. Azzoaglio, ha aggiunto: “Collaboriamo da tempo con Business School24. Insieme abbiamo realizzato alcuni importanti progetti che trovano in questa operazione il completamento di un percorso di crescita sia digitale che fisica.”

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