Italiano
English
Sorry, this entry is only available in Italian. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.
Un nuovo basket bond regionale all’orizzonte e la riapertura in tempi stretti dell’export bond targato Sace. Queste nell’immediato futuro le prossime mosse di Cassa Depositi e Prestiti per sviluppare canali di finanziamento alternativi capaci di garantire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese italiane. È di pochi giorni fa l’investimento di 40 milioni fatto dalla spa del Tesoro nel fondo di private debt Anthilia Bit III. Si tratta della terza operazione del gruppo guidato da Fabrizio Palermo in fondi di credito diversificati 140 milioni di euro che hanno permesso di attrarre altri investitori sui fondi permettendo di sviluppare 700 milioni di raccolta complessiva. In precedenza Cassa ha investito 20 milioni in Hedge Invest Sgr altri 80 milioni in Springrowth Sgr (Muzinich & Co). Il fondo gestito da Anthilia Capital, lanciato a novembre 2018, ha come obiettivo la raccolta di 350 milioni, da destinare per almeno il 50% a micro, piccole e medie imprese o a società classificate come smallmid cap. Il veicolo, che con l’investimento di Cassa raggiungerà una disponibilità complessiva di oltre 245 miliardi, permetterà di sostenere la crescita di almeno 45 imprese. Si tratta di una platea più ampia rispetto a quante potrebbero essere sostenute con altri strumenti. Il modello del fondo permetterà di finanziare, con investimenti di medio e lungo termine, pmi e mid-cap con ticker medi sotto i 10 milioni, che Cdp non copre in modalità diretta. Sullo sfondo il pilastro del piano industriale che punta a dare sostegno a 60 mila imprese nell’arco del triennio. L’investimento in fondi di credito diversificati si inserisce all’interno della strategia di Cassa di sviluppo di strumenti alternativi. Rientra in questo ruolo sia la sottoscrizione, in qualità di anchor investor, di emissioni di minibond da parte di medie imprese, per dare uno slancio a un mercato che ancora tarda a prendere quota, sia operazioni di basket bond (nel 2019 ha partecipato per un totale di 165 milioni). In questa categoria rientrano le due operazioni dedicate alla Campania da 150 milioni e alla la Puglia da 100 milioni. La raccolta d’interesse è iniziata, il debutto è previsto a inizio 2020 e Cassa ha contribuito rispettivamente con 75 e 50 milioni di euro.
