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La tanto temuta seconda ondata pandemica si è manifestata in ottobre e con essa è arrivata la correzione dei mercati azionari.
A scatenare vendite generalizzate sono stati i timori legati all’aumento dei contagi in Europa e negli Stati Uniti, che pongono un serio punto interrogativo sulla ripresa economica che, minacciata dalla paura di nuove misure anti Covid decise dai governi, sembra sempre più incerta e lontana nel tempo.
Ad oggi non abbiamo forti elementi per costruire scenari ben definiti sul piano macro economico, poiché il tutto è fortemente dipendente dalla variabile pandemica, difficile da stimare in termini di durata e severità.
Se però è difficile fare previsioni macro, meno complicato è capire chi saranno le aziende e i settori vincenti o perdenti in questo contesto, in quanto la pandemia non ha fatto altro che accelerare alcuni trend industriali e di abitudini dei consumatori già in atto negli ultimi tempi.
Il fondo Anthilia Silver ha realizzato una perdita di 2,48%, a fronte di un mercato europeo che ha perso circa l’8%. Di fronte alla capitolazione dei mercati anche una ridotta esposizione azionaria può essere penalizzante.
Nel breve ci saranno settimane di volatilità sui mercati e sfrutteremo questo periodo per incrementare un portafoglio di idee bilanciato tra aziende con prospetti di crescita, che operano in settori avvantaggiati dalla situazione attuale, e aziende che sfrutteranno la ripresa in un secondo momento.
Riteniamo infatti che nel lungo termine la ripresa economica arriverà, guidata da notizie positive come il risultato delle elezioni Usa, la conclusione della lunga saga della Brexit, l’arrivo dei fondi del Recovery fund e i pacchetti di stimolo monetario e fiscale.