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English«Il minibond? Più che un finanziamento cercavamo soprattutto un partner, pronto a sostenere i nostri ritmi di crescita». Così Bruno Presezzi, amministratore delegato di Presezzi Extrusion Group – società attiva nella produzione di impianti per l’estrusione delle leghe non ferrose – ha spiegato l’emissione, a fine agosto, di un minibond da 7 milioni di euro, che è stato sottoscritto per intero da Anthilia Capital Partners sgr, attraverso il suo fondo di private debt Anthilia BIT 3.
L’emissione ha scadenza il 15 marzo 2027 e un rimborso amortizing con 24 mesi di pre-ammortamento. Obiettivo, consentire al gruppo di intervenire nel contempo sia sul piano industriale, con investimenti dedicati al potenziamento della capacità produttiva, sia sul piano commerciale, rafforzando il marchio e la rete a supporto dell’export.
«È la prima volta che operiamo con minibond – ha detto ancora Presezzi – ma ritenevamo di aver bisogno di uno strumento diverso dal credito bancario per sostenere la nostra crescita. Fino al 2013 facevamo 27 milioni di fatturato con 65 dipendenti. Oggi, dopo alcune acquisizioni per cassa, siamo a 75 milioni di fatturato e 200 addetti circa. Certo, il costo della remunerazione è più alto di un finanziamento standard, per noi pari al 5,8%, circa 1 o 2 punti al di sopra della media. La tempistica, però, è stata breve, circa 3 mesi. Quello che ci ha convinto è la sottoscrizione da parte di un partner capace di aiutarci nella crescita manageriale e disponibile a sostenerci in futuri ulteriori investimenti».
L’operazione, ha concluso Presezzi, «darà un’ulteriore spinta al processo di internazionalizzazione del gruppo e al percorso di innovazione tecnologica già in atto, per assecondare al meglio le esigenze della nostra clientela. Siamo presenti in decine di Paesi, dall’Asia agli Usa, e abbiamo bisogno di rafforzare la parte di service, di back office più prossima ai nostri clienti internazionali».
Presezzi Extrusion è stato fondato nel 1994 dall’attuale presidente Valerio Presezzi, coadiuvato dal figlio Bruno, amministratore delegato del gruppo. L’azienda si è evoluta passando da produttore di presse a estrusione a produttore di impianti completi. In seguito all’espansione in Europa orientale e Asia avviata nel 2000, nel 2013 Presezzi è entrata anche negli Stati Uniti, in Canada e Messico, con stabile presenza a Chicago per attività commerciali e di service. Nel 2013 ha rilevato la maggioranza del capitale dello storico fornitore e partner Coim e nel 2015 ha acquisito Profile Automation. Presezzi vanta clienti nei più svariati settori (automotive, aeronavale, trasporti, edilizia, etc) in tutto il mondo, stabilimenti a Vimercate (dove ha sede) e Mantova.
