Giovanni Landi, Senior Partner di Anthilia Sgr, in una intervista a “Il Sole 24 ORE”, segnala i punti di attenzione sullo stato di salute del tessuto produttivo domestico.
Nell’attuale contesto emerge l’opportunità di un tempestivo intervento di capitali privati a supporto delle PMI con gli strumenti della finanza alternativa.
«Già a fine 2019, fra le Pmi italiane 7-8mila aziende mostravano tensioni sul debito nonostante potessero contare su margini positivi, Covid ha aggravato la situazione e in base alle nostre stime il numero delle imprese a rischio può salire già quest’anno fino a 25-35mila unità».
Giovanni Landi sottolinea anche come in un contesto simile «finanziare gli investimenti in conto capitale attraverso i canali di credito tradizionali è diventato difficile, nonostante il supporto significativo derivante dalla garanzie statali, ed è sempre più necessario sviluppare e affidarsi ai mezzi della finanza alternativa».