Italiano
English
Investire nelle aziende ad alto potenziale con un orizzonte temporale di medio-lungo termine per ottenere risultati eccellenti domani.
Il team azionario di gestione di Anthilia SGR, guidato dal Partner e Fund Manager Paolo Rizzo, nell’attività di selezione delle società ha come mission primaria quella di valutare il potenziale di crescita industriale e il possibile apprezzamento sul mercato di Piccole e Medie imprese italiane, contraddistinte da solidi fondamentali, flussi di cassa elevati e capacità di diventare leader in nicchie di mercato o trend dominanti nei prossimi anni. L’attività di investimento è dedicata quotidianamente all’analisi e alla relazione con le singole realtà imprenditoriali target. Elemento fondamentale della strategia è infatti la conoscenza diretta del management e degli stakeholders.
Un esempio emblematico di realtà aziendale in forte sviluppo in cui Anthilia ha creduto e negli anni puntato con crescente ritorno in termini di rendimento, all’interno dei portafogli dei suoi fondi e in particolare del fondo azionario Anthilia Small Cap Italia, è Saes Getters, che produce componenti e sistemi realizzati con materiali innovativi brevettati dalla stessa società, utilizzati poi in ambito industriale (principalmente nel settore automotive e della telefonia) e biomedicale.
“Il team Equity di Anthilia ha cominciato ad investire in questa azienda nel lontano 2008, aumentandone gradualmente il peso nel corso degli anni fino a diventare attualmente la prima posizione nei portafogli dei fondi Anthilia Small Cap, ELTIF e Silver. – afferma Paolo Rizzo, Responsabile Team Azionario di Anthilia – Saes Getters rappresenta il caso tipico di società italiana medio-piccola, partita con fatturato inferiore ai 300 milioni di euro e titolo molto sottovalutato sul mercato, che puntando sulla ricerca ha saputo dimostrare grande capacità di innovazione e forte crescita”.
Pertanto, Saes Getters rappresenta un autentico esempio di investimento “paziente” volto ad accompagnare la trasformazione e la crescita delle imprese di media dimensione: “Si tratta di una logica di investimento con un orizzonte temporale di medio-lungo termine, con atteggiamento appunto paziente che non si misura in giorni e mesi, ma in anni”, conclude Rizzo.
Per approfondire su questa storia imprenditoriale e sulle prospettive di ulteriore crescita della società si legga l’articolo pubblicato su Milano Finanza in allegato.
